Il corso di aggiornamento sulla Valutazione dei Rischi per le lavoratrici in stato di gravidanza nel settore edilizio è fondamentale per garantire la sicurezza e il benessere delle donne che svolgono attività lavorative in cantiere. L’art. 28 del D.Lgs 81/08 e s.m.i. stabilisce che le donne in stato interessante devono essere tutelate da rischi specifici legati alla loro condizione, come ad esempio l’esposizione a sostanze nocive o a situazioni stressanti che potrebbero compromettere la salute della madre e del nascituro. Durante il corso verranno approfonditi i principali rischi presenti nei cantieri edili, come quelli legati all’uso di macchinari pesanti, alle cadute dall’alto o agli agenti chimici utilizzati durante i lavori di costruzione. Verranno fornite linee guida su come identificare tali rischi e su come adottare misure preventive per ridurne l’impatto sulle lavoratrici in gravidanza. Inoltre, saranno affrontate anche le differenze di genere presenti nel settore edilizio, con particolare attenzione alle disparità salariali e alle opportunità di crescita professionale per le donne. Sarà quindi possibile analizzare criticamente le dinamiche organizzative delle aziende edili al fine di promuovere una maggiore parità di genere all’interno del settore. Il corso prevedrà anche moduli dedicati alle differenze legate all’età dei lavoratori ed alla provenienza da altri Paesi, considerando gli aspetti culturali e sociali che possono influenzare la percezione dei rischi sul posto di lavoro. Sarà quindi essenziale sensibilizzare i partecipanti sull’importanza della diversità e dell’inclusione nell’ambiente professionale. Infine, attraverso casi studio e simulazioni pratiche, i partecipanti avranno l’opportunità di applicare le conoscenze acquisite durante il corso nella valutazione concreta dei rischi presenti nei cantieri edili e nella pianificazione delle misure preventive da adottare. In conclusione, il corso rappresenta un importante strumento formativo per tutti coloro che operano nel settore edilizio al fine di garantire un ambiente sicuro e inclusivo per tutte le lavoratrici, indipendentemente dal loro genere, età o provenienza geografica.
